Medjugorje

Matteo c15-v28

14 In quel tempo al tetrarca Erode      16 I farisei e i sadducei si avvicinarono

  1. In quel tempo alcuni farisei e alcuni scribi, venuti da Gerusalemme, si avvicinarono a Gesù e gli dissero:
  2. «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Infatti quando prendono cibo non si lavano le mani!».
  3. Ed egli rispose loro: «E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio in nome della vostra tradizione?
  4. Dio ha detto: Onora il padre e la madre e inoltre: Chi maledice il padre o la madre sia messo a morte.
  5. Voi invece dite: “Chiunque dichiara al padre o alla madre: Ciò con cui dovrei aiutarti è un’offerta a Dio,
  6. non è più tenuto a onorare suo padre”. Così avete annullato la parola di Dio con la vostra tradizione.
  7. Ipocriti! Bene ha profetato di voi Isaia, dicendo:
  8. Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me.
  9. Invano essi mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini».
  10. Poi, riunita la folla, disse loro: «Ascoltate e comprendete bene! 1
  11. Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca, questo rende impuro l’uomo!».
  12. Allora i discepoli si avvicinarono per dirgli: «Sai che i farisei, a sentire questa parola, si sono scandalizzati?».
  13. Ed egli rispose: «Ogni pianta, che non è stata piantata dal Padre mio celeste, verrà sradicata.
  14. Lasciateli stare! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!».
  15. Pietro allora gli disse: «Spiegaci questa parabola».
  16. Ed egli rispose: «Neanche voi siete ancora capaci di comprendere?
  17. Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e viene gettato in una fogna?
  18. Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende impuro l’uomo.
  19. Dal cuore, infatti, provengono propositi malvagi, omicidi, adultèri, impurità, furti, false testimonianze, calunnie.
  20. Queste sono le cose che rendono impuro l’uomo; ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende impuro l’uomo».
  21. Partito di là, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidone.
  22. Ed ecco, una donna cananea, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio».
  23. Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perché ci viene dietro gridando!».
  24. Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele».
  25. Ma quella si avvicinò e si prostrò dinanzi a lui, dicendo: «Signore, aiutami!».
  26. Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini».
  27. «È vero, Signore – disse la donna –, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni».
  28. Allora Gesù le replicò: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita.