Giovanni c8-v59
7-v53 Dopo questi fatti, Gesù 9-v41 Passando, vide un uomo cieco
- Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi.
- Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro.
- Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e
- gli dissero: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio.
- Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?».
- Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo. Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra.
- Tuttavia, poiché insistevano nell’interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei».
- E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra.
- Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani. Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo.
- Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?».
- Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più».
- Di nuovo Gesù parlò loro e disse: «Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita».
- Gli dissero allora i farisei: «Tu dai testimonianza di te stesso; la tua testimonianza non è vera».
- Gesù rispose loro:«Anche se io do testimonianza di me stesso, la mia testimonianza è vera, perché so da
dove sono venuto e dove vado. Voi invece non sapete da dove vengo o dove vado. - Voi giudicate secondo la carne; io non giudico nessuno.
- E anche se io giudico, il mio giudizio è vero, perché non sono solo, ma io e il Padre che mi ha mandato.
- E nella vostra Legge sta scritto che la testimonianza di due persone è vera.
- Sono io che do testimonianza di me stesso, e anche il Padre, che mi ha mandato, dà testimonianza di
me». - Gli dissero allora: «Dov’è tuo padre?». Rispose Gesù: «Voi non conoscete né me né il Padre mio; se conosceste me, conoscereste anche il Padre mio».
- Gesù pronunciò queste parole nel luogo del tesoro, mentre insegnava nel tempio. E nessuno lo arrestò,
perché non era ancora venuta la sua ora. - Di nuovo disse loro: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire».
- Dicevano allora i Giudei: «Vuole forse uccidersi, dal momento che dice: “Dove vado io, voi non potete venire”?».
- E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo.
- Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccati».
- Gli dissero allora: «Tu, chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che io vi dico.
- Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondo».
- Non capirono che egli parlava loro del Padre.
- Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato.
- Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite».
- A queste sue parole, molti credettero in lui.
- Gesù allora disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli;
- conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».
- Gli risposero: «Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: “Diventerete liberi”?».
- Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato.
- Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre.
- Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero.
- So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova accoglienza in voi.
- Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro».
- Gli risposero: «Il padre nostro è Abramo». Disse loro Gesù: «Se foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo.
- Ora invece voi cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la verità udita da Dio. Questo, Abramo non l’ha fatto.
- Voi fate le opere del padre vostro». Gli risposero allora: «Noi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un solo padre: Dio!».
- Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro padre, mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato.
- Per quale motivo non comprendete il mio linguaggio? Perché non potete dare ascolto alla mia parola.
- Voi avete per padre il diavolo e volete compiere i desideri del padre vostro. Egli era omicida fin da principio e non stava saldo nella verità, perché in lui non c’è verità. Quando dice il falso, dice ciò che è suo, perché è menzognero e padre della menzogna.
- A me, invece, voi non credete, perché dico la verità.
- Chi di voi può dimostrare che ho peccato? Se dico la verità, perché non mi credete?
- Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non ascoltate: perché non siete da Dio».
- Gli risposero i Giudei: «Non abbiamo forse ragione di dire che tu sei un Samaritano e un indemoniato?».
- Rispose Gesù: «Io non sono indemoniato: io onoro il Padre mio, ma voi non onorate me.
- Io non cerco la mia gloria; vi è chi la cerca, e giudica.
- In verità, in verità io vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno».
- Gli dissero allora i Giudei: «Ora sappiamo che sei indemoniato. Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: “Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno”.
- Sei tu più grande del nostro padre Abramo, che è morto? Anche i profeti sono morti. Chi credi di essere?».
- Rispose Gesù: «Se io glorificassi me stesso, la mia gloria sarebbe nulla. Chi mi glorifica è il Padre mio, del quale voi dite: “È nostro Dio!”,
- e non lo conoscete. Io invece lo conosco. Se dicessi che non lo conosco, sarei come voi: un mentitore. Ma io lo conosco e osservo la sua parola.
- Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e fu pieno di gioia».
- Allora i Giudei gli dissero: «Non hai ancora cinquant’anni e hai visto Abramo?».
- Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono».
- Allora raccolsero delle pietre per gettarle contro di lui; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio.