Giovanni c11-v57
10-v42 In verità, in verità io 12-v50 Sei giorni prima della Pasqua
- Un certo Lazzaro di Betània, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella, era malato.
- Maria era quella che cosparse di profumo il Signore e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; suo fratello Lazzaro era malato.
- Le sorelle mandarono dunque a dirgli: «Signore, ecco, colui che tu ami è malato».
- All’udire questo, Gesù disse: «Questa malattia non porterà alla morte, ma è per la gloria di Dio, affinché per mezzo di essa il Figlio di Dio venga glorificato».
- Gesù amava Marta e sua sorella e Lazzaro.
- Quando sentì che era malato, rimase per due giorni nel luogo dove si trovava.
- Poi disse ai discepoli: «Andiamo di nuovo in Giudea!».
- I discepoli gli dissero: «Rabbì, poco fa i Giudei cercavano di lapidarti e tu ci vai di nuovo?».
- Gesù rispose: «Non sono forse dodici le ore del giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo;
- ma se cammina di notte, inciampa, perché la luce non è in lui».
- Disse queste cose e poi soggiunse loro: «Lazzaro, il nostro amico, si è addormentato; ma io vado a svegliarlo».
- Gli dissero allora i discepoli: «Signore, se si è addormentato, si salverà».
- Gesù aveva parlato della morte di lui; essi invece pensarono che parlasse del riposo del sonno.
- Allora Gesù disse loro apertamente: «Lazzaro è morto
- e io sono contento per voi di non essere stato là, affinché voi crediate; ma andiamo da lui!».
- Allora Tommaso, chiamato Dìdimo, disse agli altri discepoli: «Andiamo anche noi a morire con lui!».
- Quando Gesù arrivò, trovò Lazzaro che già da quattro giorni era nel sepolcro.
- Betània distava da Gerusalemme meno di tre chilometri
- e molti Giudei erano venuti da Marta e Maria a consolarle per il fratello.
- Marta dunque, come udì che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa.
- Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!
- Ma anche ora so che qualunque cosa tu chiederai a Dio, Dio te la concederà».
- Gesù le disse: «Tuo fratello risorgerà».
- Gli rispose Marta: «So che risorgerà nella risurrezione dell’ultimo giorno».
- Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà;
- chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?».
- Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo».
- Dette queste parole, andò a chiamare Maria, sua sorella, e di nascosto le disse: «Il Maestro è qui e ti chiama».
- Udito questo, ella si alzò subito e andò da lui.
- Gesù non era entrato nel villaggio, ma si trovava ancora là dove Marta gli era andata incontro.
- Allora i Giudei, che erano in casa con lei a consolarla, vedendo Maria alzarsi in fretta e uscire, la seguirono, pensando che andasse a piangere al sepolcro.
- Quando Maria giunse dove si trovava Gesù, appena lo vide si gettò ai suoi piedi dicendogli: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!».
- Gesù allora, quando la vide piangere, e piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, si commosse profondamente e, molto turbato,
- domandò: «Dove lo avete posto?». Gli dissero: «Signore, vieni a vedere!».
- Gesù scoppiò in pianto.
- Dissero allora i Giudei: «Guarda come lo amava!».
- Ma alcuni di loro dissero: «Lui, che ha aperto gli occhi al cieco, non poteva anche far sì che costui non morisse?».
- Allora Gesù, ancora una volta commosso profondamente, si recò al sepolcro: era una grotta e contro di essa era posta una pietra.
- Disse Gesù: «Togliete la pietra!». Gli rispose Marta, la sorella del morto: «Signore, manda già cattivo odore: è lì da quattro giorni».
- Le disse Gesù: «Non ti ho detto che, se crederai, vedrai la gloria di Dio?».
- Tolsero dunque la pietra. Gesù allora alzò gli occhi e disse: «Padre, ti rendo grazie perché mi hai ascoltato.
- Io sapevo che mi dai sempre ascolto, ma l’ho detto per la gente che mi sta attorno, perché credano che tu mi hai mandato».
- Detto questo, gridò a gran voce: «Lazzaro, vieni fuori!».
- Il morto uscì, i piedi e le mani legati con bende, e il viso avvolto da un sudario. Gesù disse loro: «Liberàtelo e lasciàtelo andare».
- Molti dei Giudei che erano venuti da Maria, alla vista di ciò che egli aveva compiuto, credettero in lui.
- Ma alcuni di loro andarono dai farisei e riferirono loro quello che Gesù aveva fatto.
- Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono il sinedrio e dissero: «Che cosa facciamo? Quest’uomo compie molti segni.
- Se lo lasciamo continuare così, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazione».
- Ma uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote quell’anno, disse loro: «Voi non capite nulla!
- Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!».
- Questo però non lo disse da se stesso, ma, essendo sommo sacerdote quell’anno, profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione;
- e non soltanto per la nazione, ma anche per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi.
- Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo.
- Gesù dunque non andava più in pubblico tra i Giudei, ma da lì si ritirò nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Èfraim, dove rimase con i discepoli.
- Era vicina la Pasqua dei Giudei e molti dalla regione salirono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi.
- Essi cercavano Gesù e, stando nel tempio, dicevano tra loro: «Che ve ne pare? Non verrà alla festa?».
- Intanto i capi dei sacerdoti e i farisei avevano dato ordine che chiunque sapesse dove si trovava lo denunciasse, perché potessero arrestarlo.